SIAMO CIO' CHE MANGIAMO
L’uomo è ciò che mangia, intervenire sulla sua alimentazione significa influenzare la sua esistenza, cioè il suo modo di pensare, di comportarsi e di agire. Oggi più che mai, avendo perso l’intesa con madre natura, dobbiamo considerare il cibo come il tallone d’Achille della nostra salute. Ci hanno educato ad andare dal medico di famiglia per risolvere i guai che ci “giungono per la via” e a correre in farmacia col foglietto timbrato per prendere delle sostanze chimiche che ci aggiustino l’inghippo, fino a quando gli inghippi sono così tanti che 20 pasticche velenose al giorno non bastano più (cancro), così provano ad avvelenarci con una dose massiccia di veleno (chemioterapia) per poi dirti “abbiamo fatto il possibile, vada a casa e risolva le sue cose…(prima di lasciare questo mondo crudele!)”. Non è così che l’uomo deve gestire la propria salute , non è vivendo inconsapevolmente e correndo dal medico per farsi imbottire di farmaci se qualcosa non va, nessun animale al mondo si rivolge ad uno specialista, madre natura ha previsto tutto nei minimi dettagli, solo che nei secoli la civilizzazione non ha fatto altro che allontanarci dai nostri saperi innati, dando sfogo alle libere professioni come depositari di verità indiscusse, basti pensare che un medico senza sapere nulla di te è in grado di capire chiedendoti nome e cognome (per stampare la ricetta) cosa è successo al tuo organismo! Un mago o un genio, non si sa, quel che è certo è che ci avvelenano e a noi piace essere avvelenati, perché le farmacie sono sempre piene, e quando vai dal medico hai bisogno di una giornata di ferie. Oggi impazzano i corsi di formazione sulla gestione aziendale, Salutegratis ne ha inventato uno sul Management della propria salute, cioè formiamo le persone perché possano autogestire i propri sintomi ed eliminarli senza ricorrere ai farmaci, ottenendo risultati istantanei e senza recidive.
Con la nutrizione l'uomo realizza il più importante fenomeno di mantenimento e di adattamento all'ambiente circostante, non dimentichiamoci che l'unica vera fonte di sostentamento per qualunque essere vivente è l'ambiente, NON IL SUPERMERCATO. Un ambiente deturpato ed indebolito da una serie di veleni che ci pervadono da decenni, non può offrire per ovvi motivi (industrializzazione, cementificazione delle aree verdi, fonti idriche avvelenate, piogge acide ecc.) elementi nutritivi ottimali per gli esseri viventi, a partire dalle piante, agli animali fino all’uomo, che non bisogna dimenticare fa parte dell’ecosistema terrestre. Volenti o nolenti dobbiamo renderci conto di essere parte integrante dell’ambiente in cui abitiamo, che non è la villetta a schiera o il miniappartamento, ma il pianeta terra. A volte ci si scorda che tutto ciò che acquistiamo proviene da una parte del pianeta in cui qualcuno produce qualcosa, e quando va bene si parla di frutta o verdura raccolta immatura e sottoposta a viaggi interminabili in celle frigorifere, quando va male si parla di alimenti preparati industrialmente con additivi chimici altamente nocivi per la nostra salute, per non parlare degli allevamenti intensivi nei quali vengono allevati animali (ricordiamo che anche l’uomo fa parte del regno animale) che vivono solo per essere serviti sulle nostre tavole.
L'obiettivo di questo articolo è quello di farvi riflettere ancora una volta sull'importanza dell'alimentazione naturale per chiunque, grandi o piccoli, per preservare il nostro corpo in salute per lungo tempo e per la salute della nostra casa che chiamiamo pianeta Terra.